venerdì, Dicembre 1, 2023
spot_img
HomePrimo pianoLa bici e la città del 2016: un'impronta sulla mobilità nuova tutta...

La bici e la città del 2016: un’impronta sulla mobilità nuova tutta al femminile

I saluti di buon 2016

Laura Di Russo – Presidente
Francesca Cermignani – Vice Presidente

Possiamo proprio dire che il 2015 si sia chiusa col botto. E neanche come auspicio, visto che stiamo parlando dell’approvazione di diversi atti normativi ed amministrativi importanti, dal provvedimento legislativo cosiddetto “collegato ambientale” (35 ml) alla Legge di stabilità (91 ml), e poi dell’accordo locale tra Regione Abruzzo e TUA a cui è stata affidata la realizzazione del progetto regionale di Bike Sharing denominato ViaVai (3,8 ml) a sostegno del cicloturismo regionale, a cui concorrono anche le attività in corso di realizzazione relative al progetto Bike to Coast.
Si tratta di novità importanti che testimoniano la presa d’atto, ai piani alti del Governo del Paese e della Regione, del rilievo che la bicicletta ha ormai assunto nel vasto panorama della mobilità urbana e del cicloturismo.
La bici, in una prospettiva di breve termine, potrebbe diventare il mezzo principale con cui muoversi nelle nostre città: nei provvedimenti appena richiamati ci sono per la prima volta risorse economiche per cambiare il volto della mobilità urbana.
Nelle città, e non solo, si impongono quindi nuovi modelli e nuovi stili di vita? Lo speriamo.
Nel collegato ambientale, ad esempio, tra le righe si leggono sigle come “casa-scuola” e “casa-lavoro” che non hanno bisogno di particolari traduzioni. I percorsi per la scuola e per il lavoro potranno essere più utilmente fatti senza auto e quindi con la bici, e addirittura per la seconda modalità possono scattare anche incentivi: dove si è visto mai che per andare al lavoro ti pagano le spese di viaggio?
Altro passaggio importante del collegato ambientale è l’obbligo della nomina del mobility manager scolastico, soprattutto per regolamentare in senso collettivo le trasferte del personale docente e non docente degli istituti.
Di questi tempi di cambiamenti climatici e di polveri fini sembrano misure più che opportune, quasi ineluttabili. Ridurre il traffico automobilistico privato a favore di quello collettivo e quello leggero delle due ruote, in città il più performante nel coprire brevi distanze nel minore tempo e con il maggior risparmio, costituisce una misura strutturale con effetti immediati sulla qualità dell’aria e della vita. Sono cose che ripetiamo da anni, e che sosteniamo con appelli, azioni ed eventi periodici.
Sul fronte del cicloturismo la legge di stabilità finanzierà quattro grandi ciclovie nazionali, la Venezia Torino (VENTO) , la Verona Firenze (segmento della ciclo pista del sole di Bicitalia FIAB), il GRAB (grande raccordo anulare delle bici di Roma) e la Avellino S.ta Maria di Leuca (Acquedotto della Puglia). A livello locale abruzzese sarà realizzato da TUA il servizio regionale di bike sharing ViaVai.
A Pescara, con il progetto Bici-in-rete promosso dall’Assessorato alla mobilità, si cominciano a vedere i primi segnali, ancorché timidi, di una rinnovata attenzione al tema della mobilità ciclistica urbana. Nel documento di insediamento dell’attuale Giunta comunale vennero richiamati, come riferimento programmatico, dieci punti irrinunciabili da noi elaborati da attuare nel corso del mandato. Sono quelli che adotteremo, come occhiali, per osservare l’attività dell’amministrazione comunale.
Lo facciamo anche con le nostre periodiche attività e manifestazioni, come il Tour e dei ponti, Bimbimbici, la Biciclettata Adriatica, la notte delle biciclette e Bike to work. Oltre a tante altre che metteremo in atto con il sostegno e la collaborazione di tutti coloro che ci hanno dato e che ci vorranno dare una mano, anche per il 2016.
FIAB Pescarabici non esisterebbe come la conosciamo oggi se non fosse anche per i soci che ci sostengono iscrivendosi o rinnovando le proprie sottoscrizioni.
A loro innanzitutto ci rivolgiamo augurando un felice BIKE year, sicure che il 2016 porterà qualcosa di molto buono per il popolo delle 2 ruote.
Le premesse ci sono tutte: a questo punto pedaliamo!

Laura Di Russo – Presidente
Francesca Cermignani – Vice Presidente

RELATED ARTICLES

Altri nostri eventi