Potremmo fornire una ricca collezione di foto, ma ci limitiamo a segnalare questa emblematica situazione rilevata nei pressi di uno dei tanti market urbani, non dotati di un proprio spazio parcheggio e che pertanto usufruiscono, si suppone, di quelli pubblici stradali.
Qui siamo in piazza Salvo D’Acquisto, e i parcheggi del supermercato di riferimento sono, come già detto, pubblici. Anche quelli per le bici. E siccome sono pochi, quelli per le bici e per le auto sono addirittura sovrapposti.
Lo segnaliamo, ovviamente, perché si mettano le cose a posto, ma ci chiediamo allo stesso modo il perché di tale curiosa combinazione, che suona però come una certa distrazione o noncuranza nel posizionare le rastrelliere (qualcuno le ha spostate?).
Sono situazioni ricorrenti in cui viene chiaramente segnalata la funzione principale individuata per quello spazio. Dove ad esempio ci sono gli stalli per le bici basterebbe mettere una palina per impedire alle auto di occupare il posto, però va evitato di mettere le rastrelliere in un posto auto.
Ma anche la segnaletica verticale potrebbe essere più evidente e magari sostenere le motivazioni di chi si sposta in bicicletta. In altre occasioni abbiamo trovato rastrelliere al posto di parcheggi auto per donne in dolce attesa, ma anche messe ortogonalmente tra loro, in modo che messa una bici l’altra non può entrare.
Su questi aspetti andrebbe messo decisamente più impegno e una maggiore serietà progettuale e organizzativa.



