Nell’area dell’ex Di Bartolomeo in Viale Marconi si progetta una residenza per studenti, un grande supermercato (pare sia CONAD) ed un parcheggio auto da 200 posti.
vedi il precedente articolo Dov’è il Campus? Nel parcheggio
L’ennesimo store di grandi dimensioni in pieno centro urbano vicino ad altri cinque supermercati: Despar in viale Pindaro, Lidl in via Socrate, Conad in Piazza Salvo d’Acquisto, Tigre in via Pepe, MD in via Tirino. Inoltre in quella zona esiste un tessuto commerciale di piccoli esercenti ai quali tutto serve fuorché una concorrenza così spietata.
Questa è l’idea di sostenere il commercio di prossimità o comunque un Centro Commerciale Naturale? Un palazzone di 8 piani, 200 posti auto, un ennesimo grande supermercato contraddicono l’idea di città sostenibile che il Comune di Pescara proclama.
Mentre si realizza il BRT (Bus Rapid Transit) di via Marconi, si tralascia colpevolmente la mobilità ciclistica in decisa ascesa in città. Quindi un grande parcheggio, ennesimo attrattore di traffico che invece si vorrebbe scongiurare con il trasporto pubblico veloce in allestimento.
Ed anche il Lancet, prestigiosa ed autorevole rivista medica internazionale, ha pubblicato uno studio secondo il quale a Pescara nel 2015 ci sono state tra 52 e 162 morti premature evitabili a causa dell’esposizione all’inquinamento da polveri sottili PM2,5 e biossido d’azoto. La gran parte di questi veleni sono prodotti dagli scarichi delle automobili.
Nuovi parcheggi per automobili?
Ricordiamo ancora che l’art. 5, comma 3 della Legge Regionale n. 8 del 25 marzo 2013 “Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica” impone che il 10% dei parcheggi auto sia destinato alle biciclette, ovvero 10 di 100 posti siano riservati alle due ruote: si farebbe spazio a 100 bici.