Domenica prossima, 16 giugno, a partire dalle ore 18, si terrà a Pescara, presso la sala Tosti dell’Aurum, un incontro-conferenza sul tema della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile in ricordo del compianto Carlo Pace.
Sindaco di Pescara dal 1994 al 2003, Carlo Pace è stato da sempre attento ai temi della pedonalizzazione e della mobilità sostenibile. In una delle sue ultime interviste, nel novembre del 2016, sottolineò come uno dei principali temi della Pescara del futuro sarebbe dovuto essere la mobilità sostenibile, attraverso il potenziamento della mobilità ciclistica.
Carlo Pace morì qualche mese dopo, investito da un’auto mentre attraversava la strada, nel pieno centro di Pescara.
La sicurezza sulla strada è un diritto fondamentale di tutti, troppo spesso non rispettato: per questo la famiglia Pace ha deciso di promuovere un momento di riflessione e condivisione di esperienze, idee e progetti sul tema della sicurezza stradale e della mobilità intelligente, per una Pescara nuova, sicura, sostenibile, in cui vengano messi al centro gli utenti deboli e la mobilità attiva, gli interventi di moderazione del traffico, i sistemi anche tecnologici di controllo degli abusi sulla strada. Intelligente, appunto.
Per discutere di questi temi sono stati chiamati come relatori alcuni dei personaggi e dei professionisti più noti in Italia per il loro impegno sul tema della sicurezza stradale: Marco Scarponi, fratello del compianto ciclista Michele Scarponi, ideatore e promotore della “Fondazione Michele Scarponi”; Paolo Pinzuti, fondatore ed editore di Bikeitalia.it, ed esperto comunicatore e promotore di iniziative sulla mobilità ciclistica; Matteo Dondè, architetto urbanista esperto in progettazione di spazi pubblici e mobilità dell’utenza debole, nonché ideatore del concetto di “living street”. Moderatrice della serata sarà Laura Di Russo, consigliera nazionale della “Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta-FIAB”.
L’incontro sarà aperto a tutti i cittadini pescaresi che vogliano contribuire alla discussione su tema e che desiderano ricordare la memoria di Carlo Pace, la cui morte è avvenuta per una tragica causa, che non può essere archiviata come una “fatalità ineluttabile” ma piuttosto come ennesimo caso di “violenza stradale”.
Alla conferenza è stato invitato anche il neo-sindaco Carlo Masci, che nel momento della proclamazione si è definito erede politico di Carlo Pace e che quindi, come auspicano i familiari, s’impegnerà in prima persona per rendere la città di Pescara più sicura sulle strade e più “intelligente”, proprio come si augurava Carlo Pace.