Abbiamo una pagliaccia condottiera
di nome ma di fatto forte e fiera
ed una di slavo nome originario
capitana di fascino ed azione
vedette ebbre d’immaginazione
noi ciurma gregge orda torma
masnada su bicicli a cavalcioni
convinti da visioni conviviali
andiamo incontro a capitali
di regni in auge e tramontati
per muoverci in praticante pace
per sventolare vessilli a tregua
per incrociar visi e parole
destriero nostro è ferro modellato
carbonio alluminio anche titanio
come un furia domati e ammaestrati
chi vuole ci si accodi ci accompagni
taverna su carsico fiume femmina
antro su binario lì siamo aquartierati
parola d’ordine d’onore pescarabicifiab
Marco Sclarandis